About me

Ti racconto di me in poche esaustive righe, senza annoiarti, ma fornendoti le informazioni indispensabili per capire chi sono e di cosa mi occupo.

Sono Rocco De Lentinis, architetto dal 2005, profondamente appassionato di architettura e design d’interni.

Le costruzioni edili e la vita di cantiere sono state la mia avventura quotidiana fin da piccolo, grazie a mio padre Pantaleo, costruttore edile dal 1958, noto nel settore per la preziosa meticolosità dei suoi lavori e per me insostituibile maestro. Quest’esperienza mi è stata di fondamentale importanza, poiché mi ha permesso di osservare da vicino in che modo prendevano vita, giorno dopo giorno, con precisione e duro lavoro, abitazioni, condomini, istituti scolastici, ospedali, banche, chiese, cimiteri e centrali elettriche.

Discorsi, impegni, progetti futuri, tutto, già da allora, ruotava intorno al mondo delle costruzioni!

Con il passare del tempo ho imparato, poi, a curare la contabilità dei lavori, ho intrattenuto i rapporti con i clienti e ho seguito gli aspetti tecnici dei progetti realizzati.

Una passione così duratura non poteva che accompagnarmi fino alla Laurea in Architettura, che ho conseguito presso l’Università degli Studi di Firenze. È in questi stessi anni che ho voluto approfondire gli studi anche in Francia, presso l’Ecole Nationale Supérieure d’Architecture de Lyon.

Mosso dalla voglia di stimoli inediti, nel 2007 ho avviato il mio studio potendo esercitare così la professione di architetto a livello imprenditoriale nel settore pubblico come in quello privato.

Passione e innovatività animano tutti i progetti grafico-narrativi studiati da me e da miei collaboratori e nascono da un originale connubio di fantasia e tecnica, sentimento e necessità, oltre che da una singolare combinazione di creatività e funzionalità.

Pubblicazioni

2009 | Marco Sala | 100 tesi…sostenibili | editrice ALINEA (link al testo)

2017 | Catalogo Cementine DECOREVOLUTION di Ceramica Fioranese (link al catalogo) pagg. 60,61

2017 | Rivista Cer Magazine International n. 38 Russia pagg. 70,71,72,73